Yumi, un cagnolino
Greta, sua madre.
Pirata, un cane randagio.
Cinciallegra, una vicina pettegola.
Lord, il capobanda dei gatti.
Toy, il gatto ladroncello.
Melisa, sua madre.
Piccolov, il sindaco della città.
Niuta, sua figlia di 10 anni.
Suvorov, Maggiore, poliziotto di quartiere.
Yin, topina di campagna.
Yang, suo fratello.
Corvo, un uccello nero.
Puzzolov, amministratore del condominio, capo della congregazione degli scortigatti.
Cavatappi, il suo complice.
Mangiafuocov, direttore di una ditta edile.
Scena 1.
Vigilia di Natale. Mattino presto. Un leggero gelo.
Spiazzoalla periferia della città. In primo piano la casa di Greta e Yumi, una piccola casa a fossa, è completamento ingombra di neve. A sinistra, un recinto di rete metallica, e al di là di esso un cortile di un palazzo. A destra, una fitta rete di arbusti, più avanti un profondo burrone.
Yumi ed i due topini di campagna giocano ad acchiapparella.
Yin. Yumi!
Yumi. Rrrrrr…
Yang. Yumi!
Yumi. Bau!
Yin. Yumi, siamo qui!
Yumi. Eccomi qua!
Yang. Accidenti.
Yumi. Microbi!
Yang. Ah, ah. Che cucciolo goffo!
Yin. Non è un cucciolo ma una tartaruga!
Yumi. Ah, è così! Bau! (Si lancia sul topolino che si trova su un mucchietto di neve, facendo così sgretolare l’intero mucchietto.)
Yang. Non è una tartaruga, ma un ippopotamo.
Yin. Yumi è un ippopotamo grasso e goffo.
Yumi. Bau! Vi prendo e vi mangio!
I topi ridono e si sparpagliano prendendo direzioni diverse.
Yin. Yumi, mangiami!
Yang. Yumi, è meglio che mangi me!
Yumi. Bau!
Yin. Yumi, io sono più gustosa.
Yumi. Rrrr…
Un corvo si alza in volto, afferra con i suoi artigli uno dei topini e cerca di portarlo via. Yumi morde la coda del corvo. Il corvo lascia cadere il topolino, si libera dalla presa di Yumi e vola via.